Corso in programma: Sogno e Razionalità Ontologica a Lizori – Campello sul Clitunno (PG)
10 – 11 Febbraio 2018
PRESENTAZIONE
“Questa notte ho fatto un sogno stranissimo”. Anche alla persona più scettica o che solitamente afferma di non sognare mai o di non ricordare i propri sogni, è capitato almeno una volta di esordire con una frase simile. E la conseguenza immediata è: “Chissà cosa significa?”
Dopotutto il sogno fa parte di noi e quindi indica noi stessi, altrimenti non sogneremmo. In parole semplici, i sogni sono una nostra produzione, la loro voce ed i loro messaggi provengono dal nostro inconscio.
L’inconscio agisce durante tutto l’arco della giornata, 24 ore su 24 e vi sono contenute le nostre pulsioni. Ma è soprattutto durante il sonno che raggiunge la massima forma di espressione comunicando, attraverso le immagini oniriche, tante informazioni che possono sfuggire alla nostra coscienza o che la coscienza tende a reprimere attraverso una serie di filtri, come la logica, le credenze, i ragionamenti. E qui interviene il sogno, una delle attività psichiche più suggestive, che da sempre ha interessato filosofi, matematici e psicologi, tutti alla ricerca di una interpretazione più o meno razionale.
Il problema è: quali criteri di interpretazione?
È possibile interpretare i sogni con una razionalità, un pensiero logico capace di conoscere il reale in modo vero e reversibile? Questa capacità, applicata all’interpretazione del sogno, può leggere nel simbolo esattamente la causalità psichica che sta progettando effetti funzionali o disfunzionali per il sognatore? Il risultato di una interpretazione condotta attraverso questo tipo di razionalità, in altre parole, può fornire una spiegazione del significato del sogno capace di contatto sostanziale con la realtà concreta del sognatore?
Se è così, possiamo davvero considerare il sogno come una “radiografia” della psiche che, in quanto tale, fornisce informazioni sullo stato presente del nostro mondo interiore: il sogno come l’esame che ogni giorno la natura fa del comportamento del soggetto. La fonte di informazione più aggiornata.
PROGRAMMA
Questo seminario è il primo di cinque incontri (a cadenza mensile o bimestrale), ciascuno della durata di un week-end. Il primo e il secondo incontro si svolgeranno in Umbria a Lizori (dicembre 2017 e febbraio 2018), il terzo nell’aprile successivo a Venezia, il quarto alla fine del mese di maggio di nuovo a Marudo, il quinto (fine-giugno 2018) di nuovo a Lizori.
Attraverso un’attività di studio, confronto e sperimentazione, partendo da due estremi opposti – l’apparente illogicità del sogno da una parte e, dall’altra, un approccio razionale “ontologico” nel senso di cui sopra – si tratta di costruire un percorso che punti all’incontro dei due estremi,
all’insegna della metodica interpretativa ontopsicologica: dalla lettura dei simboli prodotti dall’attività onirica, risalire al significato dei sogni al di là degli errori che viziano la nostra conoscenza critica. Per garantire così un contatto sostanziale con l’effettiva realtà del sognatore.