Summer 2013: Ontopsicologia e Razionalità Umanistica

Con il titolo “Ontopsicologia e Razionalità Umanistica”, si è svolta a Trevi dal 14 al 17 agosto 2013 la XXVI edizione della Summer University of Ontopsychology, l’appuntamento internazionale annuale di aggiornamento scientifico e messa a punto sui temi chiave della scienza ontopsicologica.



Come ogni anno, centinaia i partecipanti intervenuti da diversi paesi dal mondo, dal Brasile alla Federazione Russa, dalla Cina all’Ucraina e dall’Europa, per un momento di formazione che si è articolato intorno alle videoconferenze svolte dal Professor Antonio Meneghetti in occasione del corso “Razionalità Ontologica”, alternate agli interventi di docenti di rappresentanza internazionale per una messa a fuoco delle tematiche di base affrontate.



L’apertura dell’evento è stata affidata alla lezione “Perché l’Ontopsicologia”, conferenza tenutasi presso il centro FOIL di Marudo lo scorso 9 Marzo, con l’obiettivo di fornire una visione sintetica e unitaria sull’importanza di conoscere la nuova corrente dell’Ontopsicologia.



Tanti i momenti salienti che hanno scandito gli intervalli tra una sessione di formazione e l’altra, a cominciare dalla cerimonia di consegna dei diplomi di laurea con specializzazione ontopsicologica agli studenti dell’Italia, del Brasile e dell’Ucraina che lo scorso giugno hanno discusso le proprie tesi di ricerca sperimentale presso la Cattedra di Ontopsicologia dell’Università Statale di San Pietroburgo. Non ultimo, la presentazione dell’ultimo numero della rivista “Nuova Ontopsicologia”, che al compimento dei suoi 30 anni di vita si è presentata con una veste rinnovata, dedicando ampio spazio all’evento promosso dall’AIO lo scorso marzo che ha richiamato a Lizori alte rappresentanze delle Nazioni Unite.



Appuntamento al 2014, lungo un percorso la cui rotta è sempre chiaramente indicata:
“Se si vuole essere scientifici, insegnare una verità che sia oggettiva, non c’è altro che cogliere la formula scientifica di questa nuova scoperta. E usarla”.

Perché questa è Ontopsicologia.